Titolo italiano: Topolino Video Club – Topolino
Titolo originale: Limited Gold Edition Cartoon Classics – Mickey
Codice: VI 4074
Durata: 45 minuti
Edizione: Giugno 1985 (riedizione del novembre 1988)
Distribuzione: Walt Disney Home Video
Tipologia: Editoriale
Box: Nero grande in plastica morbida
Messaggio antipirateria: Macchina da scrivere – Vendita
Intro: Satellite
Promo iniziali: Assenti.
Promo finali: Più Topolino che mai (Fumetti Disney ed. Disney Italia).
Contenuto: La videocassetta contiene una compilation di cinque corti classici – uno in b/n – che ripercorrono le vicende di Topolino, dagli albori fino agli anni ’50. Tutti i cartoon tranne uno sono comprensivi dei loro crediti originali. Ad introdurre ogni nastro di questa collana è presente un breve documentario sulla storia di Walt Disney.
Scheda: Potremo considerare l’operazione denominata Topolino Video Club, rigorosamente scritto con il classico font reso celebre dal settimanale disneyano, come una delle più scaltre e azzeccate da parte della Walt Disney Company italiana, realizzata grazie ad una fortunata joint venture tra la divisione home video e quella del settore editoria, da pochi mesi passato da Mondadori a Disney Italia. In soldoni si tratta di una mera riproposizione di una collana di sette videocassette uscite nel corso degli anni ’80, con alcune modifiche nel contenuto (poche ed esclusivamente in alcuni volumi), un nuovo colorato packaging e, elemento fondamentale, un simpatico libretto allegato. La collana originale è la prima celebre Serie oro, conosciuta anche come Cartoons Classici, messa sul mercato nel 1985 e riproposta quindi dopo circa tre anni in questa nuova veste editoriale.
Carlo Chendi, compianto autore disneyano dei graziosi libretti che caratterizzano questa collana nonché di una miriade di altro materiale (non solo Disney!), parla di questa operazione all’interno del libro Conversazione con Carlo Chendi di Sergio Badino, edito da Tunué nel 2006, che possediamo e abbiamo letto con piacere.
Citiamo testualmente alcuni interessanti passaggi: “Umberto Virri, che come manager dei prodotti Disney era geniale, doveva mettere in edicola una pubblicazione con le videocassette come gadget, perché in quel momento si stava sviluppando il mercato dello home-video. […] Io progettai un giornale da allegare alla videocassetta: era una rivista di giochi. Presa la VHS e visti i cartoni animati al suo interno – tutti cortometraggi dei cosiddetti “standard character” disneyani: Topolino, Paperino, Pippo… – i giochi erano riferiti proprio a quei cartoni. La cosa piacque e facemmo il primo numero, con molto timore: la Disney ne produsse solo 30 mila copie pensando che sarebbe andato male, e con questa tiratura uscirono in edicola. Con sorpresa di tutti, la pubblicazione andò esaurita in un giorno! Ne vennero ristampate altre 50 mila copie in tutta fretta. Si trattava di un’uscita mensile e, nel frattempo, io preparavo i numeri seguenti, mi pare ne feci sei o sette. […]”
Il primo volume di questa collana, così come quello della Serie oro, è dedicato al personaggio di Topolino e viene annunciato nel novembre del 1988 sul numero 15 dell’house organ Disney News come speciale uscita per festeggiare il sessantesimo compleanno del Topo, in allegato al n. 101 del mensile Paperino mese. All’illustrazione sulla copertina, che mostra un elegante Mickey presente già sul primo numero della collana di provenienza, viene infatti aggiunto in basso il logo dei “Sixty Years with You”, che campeggia proprio in quel periodo su alcuni prodotti disneyani a tema. Il colore di sfondo della fascetta passa invece da dorato a rosso e sul codice numerico viene sostituito il superato “Cod.” con la sigla VI, ma la didascalia sul retro e le immagini di contorno non variano. È il resto del packaging ad impressionare: la videocassetta e l’albo cartaceo vengono inserite in un imponente blister rettangolare con in alto una riproduzione cartonata della classica face card del Topo. Vediamone una foto direttamente dal Disney News numero 16, ma se ne parlerà anche nel Disney News Consumer abbinato.
Il blisterone, distribuito dalla società milanese A. & G. Marco, esce in edicola in allegato al n. 101 del mensile Paperino mese al prezzo di 29.000 Lire e a fine novembre sulle pagine di Topolino appare questo simpatica pagina pubblicitaria, che diverrà anche un poster promozionale e verrà riproposta per tutte le successive uscite della collana, talvolta modificando il faccione del personaggio che esce dallo schermo televisivo. Tutte le scansioni della collana che mostreremo nelle nostre schede provengono come sempre dalla collezione del nostro Andrea Briganti, che ringraziamo anche per la consulenza prestata su alcuni aspetti dei volumetti cartacei.
Chendi, nel passaggio che abbiamo citato poche righe sopra, parla di una frettolosa ristampa di 50.000 copie avvenuta poco tempo dopo l’esaurimento del primo lotto e noi abbiamo notato una piccola particolarità. Come vedete dalle immagini sottostanti, esistono due diverse stampe della vhs che presentano due sticker interni differenti: a sinistra la prima stampa, facente probabilmente parte del primo lotto di 30.000 copie, presenta l’etichetta con le bande rosse e arancioni e il Topolino in stile apprendista stregone (il nastro in questione è stato impresso il 2 novembre 1988); a destra invece una stampa immediatamente successiva con lo sticker aggiornato alla nuova versione, dove vediamo il classico Topolino con i pantaloncini rossi a fianco del titolo (nastro impresso in data 14 novembre 1988). Visionando le due vhs non abbiamo notato differenze sostanziali nel contenuto.
All’interno di una delle nostre copie era inserita anche la classica cartolina promozionale (in questo caso datata settembre 1988), compilando e rispedendo la quale era possibile ricevere gratuitamente a casa il Disney News Consumer!
Venendo al contenuto del nastro, purtroppo questo non varia rispetto a quello del volume facente parte della Serie oro, se escludiamo il materiale introduttivo aggiornato a quello del periodo, il cartello del titolo del programma (come vedete dall’immagine in alto il nome del protagonista è in italiano, rispetto a quello originale del nastro dell’85) e il promo finale che testimonia il già nominato passaggio da Mondadori a Disney Italia, perciò ritroviamo ad aprire la compilation di corti – e sarà così per tutte le sette videocassette rieditate – il mini-documentario sulla storia di Walt Disney, interamente doppiato dal poliedrico Franco Latini (ne abbiamo già ampiamente parlato nella scheda del primo volume della Serie oro, che vi invitiamo a consultare qualora non l’aveste già fatto). Il master si porta quindi dietro gli errori di quello del volume uscito quasi quattro anni prima, ovvero la sostituzione dei crediti di Topolino direttore d’orchestra – e la mancanza assoluta della sua Title card! – con quelli de L’ora della sinfonia, che presenta invece il bel cartello del titolo “semovente” con sullo sfondo la sagoma del Maestro Topolinskij all’opera.
Pur sospirando per la mancanza assoluta di un doppiaggio italiano nella totalità dei cinque i cartoon, presentati in lingua originale, impossibile non notare la presenza dell’iconico Steamboat Willie in b/n tra i cinque episodi, ma degna di nota è anche quella di Topolino a pesca, cartoon che chiuse la serie ordinaria di corti classici di Mickey nel 1953.
In tutte le schede relative a questa sorta di collana di vhs, daremo il meritato spazio anche ai simpatici albi allegati, realizzati dalla Epierre S.r.l. di Gianni Bono – dove in quel periodo lavorava proprio Chendi – e stampati presso I.G.O. Industrie Grafiche Offset esattamente come gli house organ già nominati. Il primo fascicolo, che misura circa 24 x 16 cm, è composto da 24 pagine, di cui alcune estraibili, ed è soprattutto un libretto di giochi, come indica la dicitura posta in alto a destra della copertina.
Di seguito vi proponiamo l’articolo dell’autore (di adozione) rapallese che apre l’albo, con tanto di bellissimi bozzetti di Steamboat Willie e una riproduzione della sceneggiatura. Si parla brevemente delle Alice Comedies, dello storico “furto” di Oswald da parte di Charles Mintz e della successiva nascita di Mickey Mouse, con una breve postilla sulla sua carriera a distanza di sessant’anni dall’esordio. Segnaliamo un piccolo errore sulla data di uscita de Il varietà di Topolino, cortometraggio che segna l’esordio di un ancora abbozzato Pippo (allora Dippy Dawg), segnata per il 1931 ma in realtà avvenuta l’anno successivo. Per chi non lo sapesse, quel Mio Mao nominato dall’autore è il celebre gatto Felix di Pat Sullivan, con il suo nome italiano d’epoca.
Le due vignette mostrate a pagina 6, che vanno a concludere l’articolo, provengono rispettivamente dalle storie Topolino e la banda dei piombatori e Topolino sosia di Re Sorcio, pubblicate nel biennio 1937-1938.
Avremo spesso spazio in questi libretti anche per una breve sezione rivolta alle videocassette Walt Disney Home Video allora in catalogo, in particolar modo a quelle dedicate (talvolta in maniera un po’ stiracchiata) al personaggio principale del volume. Un po’ di sana autopromozione non guasta mai.
L’idea di cui parla Chendi nel libro di Badino è quella di basare i giochi contenuti nell’albo sui corti classici contenuti nella videocassetta allegata: ve ne mostriamo qui sotto alcuni, veramente graziosi.
In tutti i numeri troviamo anche una doppia paginata da ritagliare con le istruzioni per costruire una marionetta di cartone del personaggio a cui l’albo è dedicato. Per nostra fortuna il possessore originario della copia che abbiamo in collezione ha preferito mantenere la pagina intatta.
E per finire, prima di un’anticipazione del secondo volume, un ultimo regalo! Una mini-locandina originale di un cortometraggio classico con protagonista Topolino, in questo caso The Whoopee Party del 1932, da noi adattato in Una festa scatenata.
Corti presenti e loro edizione italiana:
◊ Documentario:
Topolino: Franco Latini
Voce narrante: Franco Latini
Walt Disney: Franco Latini
Spettro: Franco Latini
• STEAMBOAT WILLIE (Steamboat Willie; 1928) – Topolino
Corto presentato nella sua versione originale
• TOPOLINO DIRETTORE D’ORCHESTRA (Mickey’s Grand Opera; 1936) – Topolino
Corto presentato nella sua versione originale
• UNA POZIONE COMBINA GUAI (The Worm Turns; 1937) – Topolino
Corto presentato nella sua versione originale
• L’ORA DELLA SINFONIA (Symphony Hour; 1942) – Topolino
Corto presentato nella sua versione originale
• TOPOLINO A PESCA (The Simple Things; 1953) – Topolino
Corto presentato nella sua versione originale