Subito dopo i messaggi antipirateria, il benvenuto disneyano viene affidato ad alcuni piccoli filmati introduttivi, realizzati quando con frammenti di animazione riciclata, quando con materiale inedito. Col tempo queste introduzioni diventeranno sempre più brevi, prendendo in conclusione la forma di semplici bumper con dei jingle musicali di sottofondo.
Come il precedente capitolo, ne esistono sei versioni. Qui tutti i VIDEO.
1. Le prime videocassette Disney, realizzate nel 1982, presentano una breve sequenza in cui una musica solenne introduce un libro azzurro con il Topolino Apprendista Stregone sulla copertina: il libro si apre in stop motion, mostrando uno sfondo nero sul quale una sagoma luminosa di Topolino (si tratta di un animatronic) gira su se stessa, prima che appaia la didascalia Walt Disney Home Video.
La sagoma luminosa del Topo, il cui filmato fu inizialmente realizzato per celebrare i 50 anni di Topolino, ha col tempo preso il nome di Neon Mickey, appellativo con cui vengono solitamente chiamate anche le cassette Disney con fascetta bianca.
Per questo motivo utilizzeremo anche noi l’appellativo “Neon Mickey”.
2. Dopo il 1982 l’introduzione delle videocassette per il noleggio viene aggiornata.
Nel 1983 nasce una sequenza introduttiva di quasi 30 secondi, in cui un tema musicale accompagna il susseguirsi di vari fotogrammi di produzioni Disney, posizionati all’interno di un riquadro al centro dello schermo e su di uno sfondo blu elettrico. Verso il finale, l’inquadratura si sposta sul Magic Kingdom Castle, fino a raggiungere la Spaceship Earth (l’Epcot Center era stato inaugurato da poco) e lasciare spazio alla didascalia azzurra su sfondo nero Walt Disney Home Video, a cui si aggiunge un “presenta” negli anni successivi. Questa sequenza, di cui esiste anche una versione allungata (mai utilizzata in Italia), sparirà verso la metà del 1986.
Chiameremo questa versione “Spaceship”.
3. Intorno alla metà del 1986, in pieno boom delle videocassette Disney, l’intro viene ancora sostituita.
Il nuovo filmato, che dura circa 40 secondi, è a nostro modesto parere il migliore. Un satellite con le sembianze di Topolino si volta verso la Terra, dopodiché inizia un rullo di brevissimi spezzoni di Classici e Live Action disneyani, accompagnato da un’incalzante ed elettronica versione strumentale del tema di Casimiro, da Dumbo; appare solo alla fine la classica didascalia fucsia Walt Disney Home Video su sfondo nero.
Questa intro rimarrà inclusa in tutti i nastrini Disney fino a metà del 1989, anno che vedrà l’affermazione delle edizioni destinate alla sola vendita.
Chiameremo questa versione “Satellite”.
4. Durante il 1989 prende piede la più classica delle introduzioni, che durerà fino alla fine del 1994.
Alla didascalia fucsia su sfondo nero, vista nel finale del precedente filmato, viene anteposta una raffigurazione statica di Topolino Apprendista Stregone; dalla sua mano parte la scintilla che dà vita alla scritta fucsia Walt Disney Home Video, mentre in sottofondo possiamo sentire un jingle che diverrà storico. In alcune nuove edizioni del 1990, a questa sequenza viene annessa una frase, pronunciata da Francesco Vairano: “Finalmente potete avere a casa vostra la magia Disney in videocassetta”.
Dall’anno successivo la frase varierà nella più celebre “Da Walt Disney Home Video un mondo magico che sarà tuo da custodire per sempre”, affidata alla sapiente voce di Carlo Valli.
Chiameremo questa versione “Apprendista Stregone”.
5. Già nel maggio del 1994, con l’avvento della Buena Vista Home Entertainment S.r.l., ha inizio un processo di modernizzazione della divisione Home Video della Disney, che avrebbe portato grossi cambiamenti nel mondo delle videocassette, a cominciare dall’inserimento della protezione anticopia nei nastri. La denominazione Walt Disney Home Video viene modificata in un più semplicistico Disney Video e nel giro di un anno sparirà definitivamente l’intro con Topolino Apprendista Stregone, per far posto, nel 1995, ad un bumper di 10 secondi su uno sfondo azzurro-verde, con la didascalia Disney Video (inizialmente “Videos”) sovrapposta a degli spigolosi e colorati poligoni, insieme al classico simbolo di Mickey. Inizialmente viene riproposta la frase “Da Walt Disney Home Video un mondo magico che sarà tuo da custodire per sempre” pronunciata stavolta da Michele Kalamera, ma ben presto il “Walt Disney Home Video” diverrà “Disney Video”, finchè il bumper diverrà muto, fatta eccezione per il jingle di sottofondo.
Chiameremo questa versione, appunto, “Disney Video”.
6. L’avvento del terzo millennio dà inizio ad un nuovo corso anche per le videocassette Disney, che continueranno ad essere distribuite a fianco dei DisneyDVD.
Alla fine del 2001 la denominazione Disney Video cambia ancora, diventando Walt Disney Home Entertainment e dando il via ad una serie di cambiamenti nel design e nel contenuto delle vhs. In questo frangente il bumper in stile “Disney Video” viene sostituito da una versione meno colorata, in cui su di uno sfondo stellato si leva la scritta color oro Walt Disney Home Entertainment, con il nuovo logo: una stella al culmine di una linea curva, anch’essa dorata.
Questo bumper farà da intro alle videocassette Disney fino alla definitiva sostituzione a favore dei dvd, avvenuta nel 2007.
Chiameremo questa versione “Shooting Star”.