In viaggio con Pippo

Titolo italiano: In viaggio con Pippo
Titolo originale: A Goofy Movie

Codice: VS 4680
Durata: 78 minuti
Edizione: Febbraio 1997
Distribuzione: Buena Vista Home Entertainment
Tipologia: Vendita
Box: Nero grande in plastica rigida
Messaggio antipirateria: BV Home Entertainment
Intro: Disney Video
Promo iniziali: Prossimamente in videocassetta: I Classici – Oliver & company; Disney English Specials. Disponibile in videocassetta: Collana Cartoon mania.
Promo finali: Assenti.
Contenuto: nel nastro è contenuto il film cinematografico In viaggio con Pippo, uscito nei cinema italiani nel 1996, privo del corto Topolino e il cervello in fuga, originariamente abbinato al lungometraggio.

Segni particolari: sul fronte della bellissima fascetta, in una striscia rossa posta in basso, è riportata la didascalia che recita “Il primo film interamente dedicato a Pippo!”: questo basterebbe a mettere un punto e concludere qui la presente scheda.
L’uscita del meraviglioso In viaggio con Pippo è un vero e proprio evento all’interno della filmografia cinematografica Disney: prima del 1995, data di uscita ufficiale della pellicola negli USA (arriverà da noi solo nel Giugno del 1996), l’unico lungometraggio Disney ispirato ad una serie televisiva di animazione era stato Zio Paperone alla ricerca della lampada perduta, il film di DuckTales – Avventure di paperi, lanciato nel 1990. Nonostante oggi il film di Paperone e compagnia sia un piccolo cult, grazie anche ai passaggi televisivi, gli incassi dell’epoca riuscirono a malapena a ricoprire il budget stanziato per la realizzazione della pellicola. Per non incappare in un déjà-vu, quello che sarebbe dovuto essere il film della serie Ecco Pippo! (trasmessa in Italia dal ’93) si tramutò in qualcosa di…un po’ diverso.

In viaggio con Pippo si discosta in parte dalla serie tv appena nominata, a cominciare dal design del protagonista: in Ecco Pippo! lo spilungone ricalcava delle fattezze più “umane”, con il volto rosa e gli occhi più piccoli (una mutazione simile a quella avvenuta nel corso dei corti classici, basti guardare, ad esempio, il Pippo de Il campione olimpico e confrontarlo con quello di Pippo e il dormire), mentre nel lungometraggio i tratti di Goofy tornano più simili a quelli dei primi anni ’40. Anche il contesto della serie viene in parte variato: Pietro non è il vicino di casa di Pippo, bensì un collega di lavoro, mentre metà della sua famiglia – la moglie Peg, la figlia Carabina, il cane Tigre – sparisce, mantenendo il solo primogenito Pete Junior (P.J.). Max, il figlio di Pippo nonché vero protagonista della storia, non è più un ragazzino ma un adolescente che frequenta il liceo ed è alle prese con i problemi dell’età, in primis la cotta per la bella Roxanne, altro personaggio nuovo di zecca al pari degli amici Bobby, Stacy e della rock-star Powerline, sorta di Michael Jackson in tuta futuristica.
Concludiamo questa infarinatura generale sul film in sé, sottolineando come dal titolo finale, A Goofy Movie, si confermi l’indirizzo della pellicola: non c’è alcun sottotitolo che rimandi alla serie originaria, come nel caso accennato di DuckTales.

Veniamo alla nostra vhs, lanciata sul mercato otto mesi dopo l’uscita del film in Italia: dopo i messaggi antipirateria e la intro stile “Disney Video” scorrono sul video i consueti promo, tra i quali è doveroso segnalare quello della collana Cartoon Mania: tra le serie tv che la compongono c’è proprio…Ecco Pippo!. Il bumper della Walt Disney Pictures e i bellissimi titoli italiani cinematografici, dove si sente l’immancabile Goofy yell, aprono il cartoon (anche i titoli di coda sono quelli italiani). Purtroppo non è stato incluso nel nastro il bellissimo corto Topolino e il cervello in fuga, che precedeva il film nelle sale, ma avremo modo di rivederlo solo due mesi più tardi all’interno della prima vhs di una nuova collana, quella de I capolavori: trattasi de I capolavori di Topolino.
Molto curato il doppiaggio italiano del lungometraggio tutto, che segna purtroppo una delle ultime occasioni per sentire il buon Vittorio Amandola sul volto di Pippo prima della sostituzione da parte di Roberto Pedicini. Azzeccatissima anche la voce del suo figlio Max, quella del giovane Simone Crisari che continuerà in seguito a doppiare il personaggio nelle diverse apparizione successive con la sola esclusione di Topolino e la magia del Natale dove parla con la voce di Fabrizio De Flaviis. Su dialoghi del fido Andrea de Leonardis, il doppiaggiio venne diretto da Renzo Stacchi per la Royfilm e le canzoni vennero come al solito paroliate e dirette nell’esecuzione da Ernesto Brancucci che sui protagonisti dirige ancora una volta un ottimo Amandola canterino ed un abilissimo George Castiglia in luogo della voce parlante di Max.

Il fronte della fascetta ricalca la locandina originale, ma con alcune modifiche: sullo sfondo campeggiano delle luci di scena, appare Roxanne a sinistra dei due protagonisti, la tuta di Max passa da verde a gialla, mentre la t-shirt del padre fa il percorso inverso. Ma soprattutto la faccia di Pippo è molto più simile a quella vista in Ecco Pippo! che nel film contenuto nella cassetta, dunque gli occhi tornano piccoli e il volto rosa. Come mai questa scelta? Ecco l’idea che ci siamo fatti a riguardo: il mese successivo all’uscita della presente vhs, viene distribuita la collana Cartoon Mania nominata in precedenza; come abbiamo già detto, alcuni volumi della collana sono dedicati ad Ecco Pippo! – con il sottotitolo Pippo & Max pasticci e simpatia – perciò nelle relative fascette appare il Pippo con le fattezze appena descritte. Probabilmente, per una questione di continuità delle videocassette, o perlomeno delle cover, si è preferito ricollegare l’immagine dello spilungone a quella vista nella suddetta serie, nonostante tutta la questione spiegata all’inizio della scheda. Sul retro della fascetta è invece riprodotta l’immagine in cui Pippo e Max si salvano miracolosamente dalla cascata, grazie al “grande lancio”.
Per completezza, segnaliamo che la fascetta della vhs verrà riciclata per quella del DVD, in tutte le sue edizioni che ad oggi sono alquanto rare e ricercate. Ne esistono tre, uguali tra loro per fattezze e contenuto, salvo il fatto che una è stata rilasciata in allegato alla rivista Tv Sorrisi & Canzoni ed è ben riconoscibile dall’apposita scritta col logo del giornale stampata nella parte alta della cover del DVD, mentre le due regolari edizione per la vendita rilasciate da Warner Video (la prima) e Buena Vista Home Video (la seconda) presentano come già detto la medesima copertina della videocassetta qui analizzata.
Per finire, vi regaliamo una piccola ma fantastica chicca: al minuto 6.33 di questo video, pubblicato sul canale YouTube del nostro amico Federico “passoridotto”, potete visionare un promo cinematografico del concorso a premi dedicato al film, con in palio un viaggio a Walt Disney World in Florida!

Edizione italiana:
IN VIAGGIO CON PIPPO (A Goofy Movie; 1995)
Edizione italiana – In viaggio con Pippo

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

error: Content is protected !!