VideoParade vol. 15

Titolo italiano: VideoParade vol. 15
Titolo originale:

Codice: VK 6015
Durata: 22 minuti
Edizione: Marzo 1994
Distribuzione: Buena Vista Home Video
Tipologia: Editoriale
Box: Trasparente piccolo in plastica rigida
Messaggio antipirateria: BV Home Video
Intro: Apprendista Stregone
Promo iniziali: VideoParade vol. 16.
Promo finali: Assenti.
Contenuto: La vhs contiene una compilation di tre corti classici comprensivi dei loro crediti originali, i primi due realizzati nel 1939 e provenienti dalle serie di Topolino e Paperino, mentre il terzo da quella di Pluto e risalente al 1946.

Segni particolari: Con il quindicesimo volume della collana Disney VideoParade inizia la miniserie dei gadget denominati Mondial Disney e dedicati ai Campionati Mondiali di Calcio del 1994 tenutisi negli Stati Uniti d’America e purtroppo decisamente sfortunati per noi tifosi italiani. Il regalo allegato a questo numero è una graziosa Topospilla raffigurante un dorato Topolino in veste di calciatore con tanto di pallone, immagine che diverrà quasi iconica in quel periodo e che rappresenterà la suddetta operazione a premi. Ve la mostriamo nell’immagine sottostante.

Il promo che introduce la compilation di corti è dunque ampio e dedicato a tutti i concorsi del programma Mondial Disney: una cartolina allegata al numero mette in palio due viaggi negli States, a Walt Disney World o alla Disneyland Californiana. Ma ci sono altre vhs che partecipano al programma a premi: lo speaker Natale Ciravolo ci nomina la prima edizione home video del Classico Gli aristogatti e i primi tre volumi della collana Cartoon Classics, ovvero Topolino lupo di mare, Paperino guai in vista e Pippo superdetective (nella scheda della prima videocassetta vi avevamo appunto mostrato la cartolina promozionale Mondial Disney), con altri succosi premi in palio: T-shirt, Disney Watch e altri viaggi negli USA. Inoltre, ci viene anticipato il gadget in regalo con il sedicesimo numero della collana: un simpatico Topoyo-yo rosso fiammante.

Passiamo oltre: la bellissima immagine sulla fascetta è ispirata al divertentissimo corto Capitan Paperino, che troviamo correttamente all’interno della videocassetta, testimoniato anche dallo spassoso riquadro sul retro (ma il nostro eroe avrà la meglio sullo squalo!). L’illustrazione con l’ammiraglio Paperino e i tre nipotini mozzi verrà utilizzata anche per abbellire la vhs tedesca Käpt’n Donald, uscita per la collana germanica Cartoon Classics con gli stessi episodi del nostro quindicesimo volume, più altri tre. All’interno della fascetta troviamo come di consueto le anticipazioni del successivo numero della serie, ma ci permettiamo un commento personale sul brutto artwork, con la coppia Clarabella – Orazio illustrata davvero male.

Addirittura due dei tre episodi presenti nella vhs sono stati realizzati nel medesimo anno, il 1939. Stiamo parlando innanzitutto di Eroe pubblico no.1, cartoon della serie di Topolino dove a dire il vero il protagonista è il coraggioso Pluto, il quale prima crea scompiglio in un concorso canino, poi si riscatta salvando la cagnetta Fifi da un incendio. L’altro corto è il già nominato Capitan Paperino, celebrato come abbiamo scritto nell’illustrazione sulla fascetta, che richiama proprio l’abbigliamento marittimo sfoggiato dai Paperi nell’episodio. Entrambi i corti non sono una novità nel panorama dell’home video: li abbiamo già incontrati all’interno della collana anni ’80 Cartoons Disney e non solo. Anche l’ultimo, fantastico episodio Il cucciolo rapito era già stato distribuito su nastrino in Italia (vedere alla voce Le nuove avventure di Pluto), ma per la prima volta lo vediamo con il suo – sebbene risicatissimo, trattandosi della serie di Pluto – (ri)doppiaggio anni ’90. Segnatevelo, perché questo cartoon del 1946 dove appare per la prima volta il cucciolotto Ronnie non verrà mai più riproposto in alcuna videocassetta Disney!
Per gli altri corti niente sorprese in termini di doppiaggio italiano poiché, come sappiamo, la vhs contiene i classici ridoppiaggi anni ’90 realizzati dalla Royfilm s.r.l. con le voci del Gruppo Trenta di Renato Izzo.

Il quindicesimo volume cartonato si apre con una vasta selezione di strisce del Papero firmate da Bob Karp (testi) e Al Taliaferro (disegni), intitolate Paperino e i terribili nipotini. Alle chine si alternano Dick Moores e George Waiss. Dopo le prime due strip troviamo una tavola domenicale, realizzata sempre da Karp e Taliaferro, mentre la striscia immediatamente successiva deriva da un soggetto di Carl Barks. È presente inoltre a pagina 10 una striscia “nautica” che richiama l’episodio Capitan Paperino contenuto nella vhs. Vi è poi una buona fetta di tavole domenicali: le prime otto formano una storia lunga intitolata Topolino principe azzurro (Mickey Mouse in Giantland) ed ispirata al corto del 1933 Topolino nella terra dei giganti, dove il nostro eroe racconta alla sua prole una fiaba nella quale deve vedersela con il gigante barbuto Rumplewatt. Questa storia a fumetti è stata scritta da Ted Osborne, disegnata da Floyd Gottfredson, inchiostrata da Ted Thwaites e la sua prima apparizione in Italia avviene nel Topolino giornale del ’34 (sempre suddivisa in otto parti, come negli States). Le restanti dieci Sunday Pages del 1939, tutte opera di Hubie Karp per i testi e di Bob Grant per i disegni, hanno come protagonista Pluto – spesso in compagnia di Pippo – e sono state raggruppate sotto al titolo ironico Il coraggio di Pluto.

Il comparto visivo dell’articolo di Carlo Chendi è davvero fantastico e anche la parte descrittiva è a nostro avviso degna di nota: in Topolino in giallo l’autore pone l’accento sulla carriera investigativa del nostro eroe, che ricordiamo si evolve esclusivamente su carta stampata a partire dalla storia Topolino e i due ladri del 1932, per poi proseguire fino all’odierno Topolino detective che tutti conosciamo. È interessante proprio la contrapposizione tra le avventurose storie anni ’30 disegnate da Gottfredson e i corti animati più volti verso le gag rapide ed immediate, pur con le dovute eccezioni (gli oscuri Topolino e lo scienziato pazzo e Topolino giardiniere, ad esempio): alcuni personaggi nati sulla carta stampata e appartenenti al microcosmo della Topolinia dei bassifondi, quali Macchia Nera, Giuseppe Tubi e Sgozza non appariranno mai sullo schermo, se si escludono le più recenti serie animate (Macchia Nera e il Commissario Adamo Basettoni compariranno negli anni ’80 all’interno di DuckTales – Avventure di Paperi). A tal proposito, nelle immagini soprastanti vi mostriamo l’esplicativo schemetto che ci propone il volume, con i “buoni” e i “cattivi” che partecipano o sono oggetto delle indagini del Topo. Come abbiamo visto in alcune storie proposte nella presente collana, avere lo stralunato Pippo come aiutante spesso ha i suoi lati positivi…

Corti presenti e loro edizione italiana:

  • EROE PUBBLICO NO.1 (Society Dog Show; 1939) – Topolino
    Portiere: Massimo Gentile
    Topolino: Gaetano Varcasia
    Giudice: Mario Bardella
    Annunciatore: Romano Ghini
    Fotografo:
  • CAPITAN PAPERINO (Sea Scouts; 1939) – Paperino
    Paperino: Luca Eliani
    Qui, Quo, Qua: Laura Lenghi
  • IL CUCCIOLO RAPITO (The Purloined Pup; 1946) – Pluto
    Voci fuori campo:

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