Paperino marmittone

Titolo italiano: Paperino marmittone
Titolo originale: An Officer and a Duck

Codice: VI 4123
Durata: 52 minuti
Edizione: Aprile 1986
Distribuzione: Walt Disney Home Video
Tipologia: Noleggio
Box: Bianco grande in plastica morbida
Messaggio antipirateria: Macchina da scrivere – Noleggio
Intro: Spaceship
Promo iniziali: Assenti.
Promo finali: Le pietre preziose Mondadori; Periodici a fumetti Disney Mondadori.
Contenuto: La videocassetta presenta una compilation di sette corti classici con i loro crediti iniziali originali, ma privi dei crediti finali. Cinque episodi provengono dalla serie “bellica” di Paperino, mentre i restanti due hanno come protagonisti rispettivamente Pluto e Pippo.

Segni particolari: Durante la sua lunga ed avventurosa vita sul grande e piccolo schermo, il nostro amato Paperino ha indossato vesti molto differenti tra di loro: cacciatore, lavavetri, idraulico, apicoltore, cantante, cuoco, scout…e perfino soldato! Eh sì, nel triennio 1942-1944, durante la Seconda Guerra Mondiale, furono prodotti ben dieci corti della serie di Paperino legati quasi tutti da una certa continuità che vede il Papero arruolarsi, far impazzire il povero Sergente Gambadilegno ed infine perfino partire in missione per sbaragliare il nemico. Sottolineiamo il “quasi” tutti in quanto quattro di questi episodi, Der Fuehrer’s Face, Donald’s Decision, The New Spirit e The Spirit of ’43 sono in realtà – salvo magari il primo – veri e propri corti di propaganda bellica, mai doppiati in italiano ufficialmente (il secondo vanta però ben due doppiaggi italiani non ufficiali, ma di questo parleremo in futuro); dei restanti sei, cinque sono stati inseriti in una compilation uscita in videocassetta nel 1986, dal titolo Paperino marmittone e tuttora molto interessante per un appassionato del mondo Disney. Imbracciamo un fucile giocattolo (noi siamo pacifisti!) e partiamo, dunque.

Dopo i messaggi antipirateria e la intro stile “Spaceship” appare il titolo italiano, impresso sulla breve sequenza iniziale del corto La recluta Pluto (immagine in alto), dove un soldato suona la classica sveglia militare. Nel master di provenienza, dopo pochi secondi sarebbe apparso il titolo originale del programma, An Officer and a Duck (della derivazione del master parleremo tra poche righe), ma nella nostra cassetta appare subito la face card di Paperino sotto le armi, in cui il faccione del protagonista sorride sotto ad un grosso cappello marrone con la tesa, introducendoci alla cosiddetta serie “bellica” di Paperino. Questa particolare immagine apparirà solo per questo episodio, mentre una nuova card, dove Paperino sfoggerà un cappello militare diverso e più piccolo, verrà abbinata al cartoon Segreto svanito e poi verrà accantonata (stranamente i due corti a tema successivi, Paperino paracadutista e il grottesco Il vecchio gioco delle armi, presenteranno il cartello standard della serie), per riapparire negli ultimi due episodi del Papero a tema bellico: Fall Out-Fall In e Commando Duck, usciti nel 1943 e nel 1944. Qui sotto le due particolarissime face card, in tutto il loro splendore.

                     

Come abbiamo anticipato, il master del programma proviene dalla videocassetta UK della serie Cartoon Classics, dal titolo An Officer and a Duck. Attenzione però a non confonderla con l’omonimo volume della seconda Serie oro statunitense (Limited Gold Editions II), mai distribuito in Italia e con un master totalmente diverso! Nella videocassetta UK erano presenti ben undici corti, ma nel nastro italiano ne sono stati tolti quattro: Fall Out-Fall In, La recluta Pluto, La mascotte dell’esercito e Pluto al campeggio. Con tutta probabilità, tralasciando i veri e propri corti di propaganda militare, l’unico episodio della serie bellica di Paperino a mancare dalla nostra cassetta, Fall Out-Fall In, è stato cassato perché era già presente in un’altra videocassetta uscita pochi mesi prima, Vita da paperi (anch’essa realizzata partendo dal master di un nastro inglese, Goin’ Quackers). La stessa sorte è capitata a La recluta Pluto e La mascotte dell’esercito, che a nostro avviso sarebbero stati sicuramente più pertinenti di Pluto marinaio, ma figuravano già nelle compilation Le avventure di Cip e Ciop e Le Avventure di Pluto, uscite in cassetta nel 1985; Pluto al campeggio, in verità parecchio fuori posto in una videocassetta a tema militare, era invece presente nella nostrana Cartoons Disney 4. In tutti i casi, all’interno del nastro è stata dimenticata una piccola particolarità non visibile ad occhio nudo, che tradisce l’origine del programma: subito dopo la fine del quarto episodio Paperino paracadutista, prima che inizi Il vecchio gioco delle armi, si intravede sul “nero” per una minuscola frazione di secondo una sagoma familiare, tagliata ancora prima che possa diventare nitida. Anche mettendo il nastro in pausa, ci vuole un occhio davvero allenato per capire che si tratta della prima face card del cucciolone, abbinata al corto La recluta Pluto, che nella videocassetta inglese era posizionato dopo l’episodio del Papero paracadutista. Che occhio, vero?

Parliamo adesso di censure. Avete capito bene, questa videocassetta presenta delle censure su un paio di cartoon, già operate sul master UK; avrete già sentito parlare della prima, ma forse non della seconda. Partiamo da quella più conosciuta e anche più controversa.
Il corto Commando Duck è pesantemente tagliato, almeno in quattro punti: noterete uno stacco quasi forzato nel momento in cui Paperino, liberatosi del paracadute, gonfia il gommone di emergenza; un taglio immediato e Donald sta già remando a bordo della sua imbarcazione di fortuna. La prima scena incriminata vedeva due soldati giapponesi, travestiti rispettivamente da roccia e da albero, colpirsi per sbaglio con un proiettile e scusarsi ripetutamente l’uno con l’altro in una maniera alquanto ridicola.
Pochi secondi ed ecco un altro taglio: le mani dei giapponesi puntano i fucili verso il Papero, ma subito dopo uno dei soldati farebbe notare ad un collega, il quale stava puntando l’arma in maniera errata, che è usanza nipponica quella di sparare alla spalle del nemico. Una battuta spinosa, che anni dopo avrebbe probabilmente procurato noie alla Disney e che è quindi stata sforbiciata.
Un paio di minuti ancora e, mentre il nostro eroe sta risalendo una cascata aggrappato ad una corda, la colonna sonora si interrompe bruscamente e vediamo in prima persona il mirino di un soldato nemico puntare proprio sulla corda, dopodiché il proiettile colpisce il bersaglio ed il giapponese esclama “Allivedelci!”. In realtà, nella versione integrale possiamo osservare il soldato nipponico uscire allo scoperto e puntare l’arma verso la suddetta corda. Ci chiediamo dunque: se il fine di queste censure era quello di eliminare tutti i riferimenti al paese del Sol Levante, perché non è stato tagliato (o al massimo “camuffato”) l’ “Allivedelci” esclamato dal soldato? Considerate anche che, quando Paperino-Latini si accorge di essere sotto tiro, si lascia andare ad un disperato “I giapponesi!!!”.
Procedendo oltre, c’è un taglio ancora più pesante sul finale del cartoon. Dopo che il gommone è esploso e che Donald è stato catapultato sul ramo di un albero, l’inondazione colpisce una base nemica, distruggendola. Il nostro eroe osserva il risultato con il suo cannocchiale e scorge un macabro spettacolo di aerei militari equiparati a pesci morti appesi ad un amo, piuttosto che a polli allo spiedo o volatili di cui è rimasto il solo scheletro. Ebbene, di tutta la sequenza sono stati risparmiati solo un paio di secondi, in cui la cascata d’acqua copre tutta la base (che ovviamente, non si vede), con l’ennesima brusca interruzione della colonna.

Commando Duck non è l’unico corto classico ad aver subito una pesante censura: anche Pippo marinaio è stato sforbiciato, in particolar modo nella sua sequenza finale. Quando la linea temporale del cartoon si sposta agli allora tempi moderni, Pippo impersona un ammiraglio intento a lanciare un missile verso il nemico: per uno dei suoi soliti errori è lui stesso ad essere sparato fuori, tramutandosi in un proiettile umano che distrugge le navi militari giapponesi (le quali hanno un aspetto antropomorfo, con occhi a mandorla e occhiali da vista) e addirittura manda in mille pezzi il sole in lontananza, rappresentato come il rosso Sol Levante della bandiera nipponica. Nel master della videocassetta, il “nero” sopraggiunge nel momento in cui Pippo viene sparato fuori dalla nave, eliminando tutti i riferimenti alla Guerra e al Giappone. Una censura simile era stata effettuata per il medesimo corto nelle prime due edizioni home video di Pippo, Pluto, Paperino supershow – lì il cartoon si fermava addirittura dopo la lezione sui nodi! – mentre nella terza edizione l’episodio è stato ripristinato nella sua integralità.

L’interruzione anticipata del corto in questo nastro porta un’altra stranezza: mentre le immagini si chiudono su Pippo lanciato stile-missile a pelo d’acqua, la colonna sonora continua mentre sullo schermo appaiono i cartelli con i ringraziamenti al reparto animazione e i crediti ai due produttori della compilation, Kevin Reem e Julie Jenkins (avevamo già letto i loro nomi alla fine del nastro Le nuove avventure di Pluto). Dove sta la stranezza? Nel fatto che il buon Franco Latini, che aveva appena finito di narrare le peripezie di Pippo, legge in italiano i primi due cartelli con la stessa tonalità usata nel cartoon, come se fossero parte del corto appena tagliato! Una simpatica particolarità che non vedremo più in altre videocassette disneyane.
Dei sette corti contenuti nella versione italiana, quattro non saranno mai più redistribuiti in videocassetta: solo il citato Pippo marinaio (come abbiamo visto), Paperino sotto le armi e Paperino paracadutista erano già stati inclusi in altri nastrini ufficiali.

Segnaliamo anche l’esistenza di uno Special televisivo, di quando in quando trasmesso nell’ultimo decennio anche dalla Rai, che viene passato in Tv sempre col titolo Paperino marmittone. Da fonti certe però sappiamo che il titolo affibbiato dalla Royfilm allo Speciale, che con le voci del Gruppo Trenta ne curò l’edizione italiana, sarebbe stato quello di Paperino soldato. Non ci è dato sapere perché la Rai abbia deciso di cambiare il titolo quando le è capitato di trasmetterlo; probabilmente per l’assonanza del titolo originale dello Speciale che permane essere sempre An Officer and a Duck. In questo possiamo godere del bel doppiaggio italiano con le voci di Riccardo Barbera e Luca Eliani rispettivamente su Gambadilegno e Paperino, il che offre anche l’opportunità per sentire le voci anni ’90 su qualche corto bellico che anche nei DVD ufficiali è proposto col doppiaggio anni ’80 di Franco Latini.

Arrivati a questo punto non serve evidenziare che tutto il doppiaggio della videocassetta qui analizzata è “latiniano” e che il buon Franco doppiava in questa sede sia Paperino che Pietro…a dirla tutta non abbiamo mai lavorato con così tanto agio nella stesura delle tabelle dei corti sottostanti: fa tutto Latini! Tutti i personaggi, con una sola eccezione, hanno la sua voce ed è probabilmente uno dei rari casi in cui il dominio latiniano è così quasi-totale. Va specificato però che le battute degli altri personaggi, cioè quelle non di Paperino e Pietro, son davvero molto molto brevi ed è facile pensare che faccia tutto Latini anche per risparmiare tempo e denaro essendo stato il nastro doppiato sicuramente “in blocco”. L’unica eccezione di cui stiamo parlando è la Voce fuori campo del corto che chiude il nastro, ossia Pippo marinaio, che appartiene al bravo Elio Zamuto mentre Latini si mette su tutti gli altri personaggi, Pippo compreso! Tra l’altro per questo corto è interessante notare come il doppiaggio italiano mantenga paro-paro il copione originale d’epoca di Roberto de Leonardis, facilmente udibile in Pippo, Pluto, Paperino Supershow limitandosi a ridoppiarlo con nuove voci. Perché, a questo punto, non si decise riadattarlo ex novo o come mai Latini non diede voce anche allo Speaker fuori campo? Bizzarrie da home video che rimarranno irrisolte…

Prima di concludere non possiamo però esimerci dallo scrivere due righe sul cartoon Il vecchio gioco delle armi, mostrato nel fotogramma appena sopra. È indubbiamente una delle più rare occasioni che abbiamo per vedere Paperino raggiungere un momento di scoramento così forte da arrivare al punto di considerare il suicidio come soluzione! La scena è memorabile ma al contempo “particolare”, non troppo “disneyana” se vogliamo, eppure esilarante…non solo perché per tentare di togliersi la vita Paperino usa l’arma d’ordinanza del Sergente Pietro Gambadilegno – e questi glielo lascia pure fare! – ma anche per il grande melodramma mostrato dal nostro duo di attori Disney dinanzi alla prospettiva (fasulla) della mutilazione della parte inferiore del corpo del Soldato Paperino!
La simpaticissima fascetta presenta una scena tipica dei corti bellici di Paperino e dovrebbe trattarsi di un’illustrazione realizzata in Italia: mentre il malcapitato è intento a pelare una montagna di patate, il Sergente Gambadilegno lo osserva compiaciuto. Sul retro sono invece state incollate tre immagini che non c’entrano assolutamente nulla con il programma contenuto nella videocassetta: il Pietro rappresentato è quello del Canto di Natale di Topolino, dove impersonava lo Spirito del Natale futuro, mentre le due figure di Paperino provengono dai corti classici Tarzan Pippo e Paperino guardiano del faro.

Corti presenti e loro edizione italiana:
PAPERINO SOTTO LE ARMI (Donald Gets Drafted; 1942) – Paperino
VFC: Franco Latini
Paperino: Franco Latini
Generale: Franco Latini
Dottori: Franco Latini
Pietro Gambadilegno: Franco Latini

SEGRETO SVANITO (The Vanishing Private; 1942) – Paperino
Pietro Gambadilegno: Franco Latini
Paperino: Franco Latini
VFC: Franco Latini
Generale: Franco Latini

PLUTO MARINAIO (Dog Watch; 1945) – Pluto
Marinaio: Franco Latini

PAPERINO PARACADUTISTA (Sky Trooper; 1942) – Paperino
VFC: Franco Latini
Paperino: Franco Latini
Pietro Gambadilegno: Franco Latini
Soldato sull’aereo: Franco Latini

IL VECCHIO GIOCO DELLE ARMI (The Old Army Game; 1943) – Paperino
Pietro Gambadilegno: Franco Latini
Paperino: Franco Latini
Soldato in auto: Franco Latini

COMMANDO DUCK (Commando Duck; 1944) – Paperino
Signore: Franco Latini
Paperino: Franco Latini
Soldato: Franco Latini
Giapponese: Franco Latini

PIPPO MARINAIO (How to Be a Sailor; 1944) – Pippo
Voce narrante: Elio Zamuto
Pippo: Franco Latini
Pirata: Franco Latini
Marinaio: Franco Latini
Sveglia: Franco Latini

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

error: Content is protected !!