Ok Parigi!

Titolo italiano: Ok Parigi!
Titolo originale: Bon Voyage!

Codice: VI 4130
Durata: 130 minuti
Edizione: Maggio 1986
Distribuzione: Walt Disney Home Video
Tipologia: Noleggio
Box: Bianco grande in plastica morbida
Messaggio antipirateria: Macchina da scrivere – Noleggio
Intro: Spaceship
Promo finali: Le pietre preziose Mondadori; Periodici a fumetti Disney Mondadori.
Promo iniziali: Assenti
Contenuto: Nel nastro della videocassetta è impresso il film del 1962 da noi noto come Okay Parigi! diretto da James Neilson con il bravo Fred MacMurray ad impersonare il protagonista. Il film vanta anche un’edizione in DVD a opera della Sinister Film, rilasciata nel mese di luglio 2020. Sulla fascetta italiana il titolo è riportato in modo errato, scrivendo semplicemente “OK” al posto dell’esteso e più corretto “OKAY” originario. Il master presenta i bei titoli italiani cinematografici dell’epoca.

Segni particolari: “Il mito di famiglia”. È questo il nome con cui il giovane Elliot Willard, figlio di Harry Willard (impersonato dal noto attore Fred MacMurray qui al terzo film girato per Disney), ha simpaticamente battezzato quel tanto agognato viaggio in Europa che i coniugi Willard pregustavano fin dai tempi del matrimonio e che per mille motivi, più o meno importanti, veniva continuamente procrastinato. Tra questi motivi ci sono – è dichiarato – anche i tre figli della coppia: Amy a cui dà vita l’attrice Deborah Walley; Elliot per l’appunto, il mezzano, reso vivo da un altro volto noto nelle pellicole Disney, Tommy Kirk ed il piccolo della famiglia, Skipper Willard, che ancora una volta è un volto affezionato per gli appassionati della Casa del Topo: Kevin Corcoran. A chiudere il bel quadretto familiare c’è la Signora Willard, Katie, resa dalla brava Jane Wyman. Spesso si legge, nella rete o anche – purtroppo – in certi testi più o meno autorevoli, che Disney è una cosa per bambini, che Walt raramente parlava agli adulti. In parte questo è indubbiamente vero, specie ai giorni nostri, ma chi sempre più frequentemente asserisce tali parole non hai quasi sicuramente mai visto il film che ci prestiamo a trattare in questa scheda, inaugurando così un piccolo spazio dedicato anche ai Live Action (film con azione dal vero, oggi noti anche come Walt Disney Family Classics). Abbiamo scelto Okay Parigi! non a caso per inaugurare il nostro nuovo angolino.

Se vogliamo andare veramente al nocciolo, nel film si parla di sesso, frigidità, rapporti prematrimoniali, giovani mantenuti, tradimenti e perfino di prostitute che tentano di abbordare tanto i più maturi uomini quanto i giovani adolescenti. A primo impatto non sono proprio le classiche tematiche di un film Disney, no? Specie se consideriamo che siamo all’inizio degli anni ’60! È forse questo il motivo reale della così tiepida critica che il film porta con sé, anche al giorno d’oggi in cui in rete lo si vede definito come “una commedia semplice semplice”. Certo, non mancano le trovate comiche e le belle gag in perfetto stile Disney (…il dito che esce dal tombino a Parigi; i tavoli di un intero casinò ribaltati per colpa di un pugno sul mento; la difficoltà di radunare tutta la famiglia per l’imbarco iniziale a New York…) ma non per questo le tematiche di fondo, pur alle volte trattate in modo molto velato e dunque mai volgare, passano in secondo piano.

Da Parigi a Monte Carlo, la famiglia Willard sperimenta lo shock, o meglio, il confronto culturale in prima persona e si rende conto rapidamente che le cose non funzionano esattamente come a casa loro (anche questo ci pare un punto molto all’ordine del giorno, non trovate?). Questa produzione firmata dallo Studio Disney, pur come abbiamo già detto concentrandosi su temi meno infantili che in altri film, è riuscita comunque a raggiungere poco più di cinque milioni di dollari nella sua prima uscita domestica.

La sceneggiatura è firmata dal grande Bill Walsh (che di questo film è anche produttore associato) ed è a sua volta tratta da un libro scritto a due mani da Marrijane Hayes e Joseph Hayes; un altro grande talento dello Studio, Paul J. Smith, firma il commento musicale del lungometraggio e nientemeno che Dick e Bob Sherman creano la canzone dei titoli di testa. A tal proposito una curiosità proprio su questa orecchiabile canzone: nel doppiaggio italiano d’epoca le brevi frasi parlate che si sentono in essa erano state doppiate. In questa videocassetta sono state inspiegabilmente omesse, purtroppo, lasciando quelle della versione originale; dalle rare copie in 16mm del film possiamo dedurre che erano certamente in italiano: “Carte di credito! Passaporto! Cartellini! […] Avvertire il lattaio! Fuori il gatto! Chiuder la casa! Ma dov’è il gatto?

Il doppiaggio nostrano di Okay Parigi! è un’autentica delizia! Coi dialoghi del Comandante de Leonardis la Royfilm, grazie alle voci della CDC registrate presso la Fono Roma su apparecchi Westrex Recording, propone un bellissimo cast che conferma l’incollato Mario Pisu su Fred MacMurray dopo la precedente esperienza al leggio per il celebre Un professore fra le nuvole ed un altrettanto adatta Rosetta Calavetta su sua moglie Katie. I giovani Willard hanno le voci italiane di Vittoria Febbi Massimo Turci mentre tra gli altri personaggi spicca un meraviglioso terzetto composto da Giuseppe Rinaldi, Lydia Simoneschi e Wanda Tettoni rispettivamente sugli attori Ivan Desny, Georgette Anys e Jessie Royce Landis.

Quel che forse può leggermente perplimere dell’edizione italiana è il titolo scelto in luogo dell’originale Bon Voyage! che risulta decisamente più immediato e preciso del nostro anonimo Okay Parigi!.
In relazione a questo non si può fare a meno di notare come, anche se siamo consci che la nostra considerazione è leggermente forzata, col senno di poi, il titolo italiano si sia rivelato 30 anni dopo incredibilmente profetico circa l’apertura del primo Parco Disney in Europa…proprio a Parigi, nel 1992, con l’allora nome di Euro Disney!

 

Edizione italiana:

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

error: Content is protected !!