Titolo italiano: Presentazione – Il meraviglioso mondo di Walt Disney
Titolo originale: Walt Disney Trailer Cassette
Codice: Cod. 4021
Durata: 28 minuti
Edizione: Settembre 1982
Distribuzione: Walt Disney Home Video
Tipologia: Promozionale
Box: Bianco grande in plastica morbida
Messaggio antipirateria: Assente.
Intro: Neon Mickey
Promo iniziali: Assenti.
Promo finali: Assenti.
Contenuto: La videocassetta contiene una vera e propria presentazione del contenuto delle venti videocassette Walt Disney Home Video disponibili per il noleggio nel nostro paese al settembre del 1982.
Segni particolari: Sebbene – come ben sapete se ci seguite da tempo – sul nostro sito non amiamo molto parlare di rarità e ancor meno di valori economici, riteniamo doveroso tratteggiare la videocassetta che analizzeremo nella presente scheda come una delle più rare nell’intero panorama dei nastrini Disney usciti nel nostro paese. Non la più introvabile a nostro avviso, ma ci troviamo comunque in una cerchia ristretta. Abbiamo già utilizzato il termine “videocatalogo” nella nostra analisi delle vhs del 1988 Pinocchio, DuckTales e… e La bella addormentata e…: ecco, possiamo quasi dire che abbiamo di fronte una sorta di antenata di queste due cassette, con le dovute differenziazioni.
Ma andiamo per ordine.
Il meraviglioso mondo di Walt Disney è stato un appellativo molto inflazionato durante gli anni: già alla fine degli anni ’60 questo nome viene attribuito ad uno splendido cofanetto di cartonati editi da Mondadori, incentrati ognuno su un’area tematica (le stesse del parco Disneyland). Nel 1978 incontriamo un altro bel cofanetto, ma di vinili: si tratta di cinque 33 giri targati Reader’s Digest e contenenti una raccolta di brani provenienti da lungometraggi Disney (curiosità: rivedremo il Topolino apprendista stregone stampato sulla copertina del cofanetto diversi anni dopo, sulla fascetta della vhs non ufficiale Cinestazione / Eclecta di Fantasia); tre anni più tardi invece ritroviamo lo stesso titolo su una collana di dischi edita dalla Record Bazar su licenza della CWD. Non è finita, perché dagli anni ’90 in poi la De Agostini licenzia una serie sterminata di libri dedicati a Classici, cortometraggi e affini rispolverando la denominazione già utilizzata dalla Mondadori per raggruppare il tutto.
Passando ora all’oggetto della presente scheda notiamo come l’aspetto esteriore della videocassetta sia molto basico, pur presentando già alcuni elementi che diventeranno caratteristici delle cosiddette Neon Mickey distribuite nel periodo 1982-1984, come lo sfondo bianco sulla costina e sul retro, il codice alfanumerico in basso e la rossa didascalia Walt Disney Home Video. Il fronte è invece occupato in toto dall’affascinante illustrazione di fattura internazionale, nella quale un Topolino apprendista stregone ci mostra uno scorcio del Magic Kingdom Castle da quella che sembra la finestra di un altro castello. Abbiamo già incontrato questo stupendo artwork, accompagnato dallo slogan “Il mondo di Walt Disney a casa tua”, sulla pagine di un Topolino del 1982 che vi abbiamo mostrato nell’appuntamento pilota della nostra rubrica TopoVideoClub; la stessa immagine sarà stampata su materiale cartaceo utilizzato dalla Creazioni Walt Disney S.p.A. per interessare i rivenditori riguardo al lancio delle prime videocassette Disney prodotte per il solo noleggio, materiale che vi mostreremo in futuro. La stessa strategia verrà utilizzata anche da altri paesi europei e non (come l’Australia), perciò troveremo la medesima illustrazione anche su analoghi nastri esteri di presentazione.
Come potete vedere dalla nostra scansione, il codice 4021 sembra stampato sulla costina direttamente con un timbro o con una macchina da scrivere e corrisponde al ventunesimo nastro prodotto dalla Creazioni Walt Disney S.p.A., subito dopo le prime venti Neon Mickey il cui lancio è stabilito per il settembre 1982 in formato VHS, Betamax e Video2000 (anche questo stesso nastrino verrà realizzata nei tre formati). Anche sullo sticker interno appiccicato sulla costa della nostra edizione – lo vedete nella foto soprastante – abbiamo il codice, un semplice “Trailer” attribuito come titolo e l’indicazione del Sistema “VHS”, accanto al timbro della CWD. Come ben sappiamo, lo stesso codice 4021 verrà poi riutilizzato per i due videocataloghi che abbiamo nominato in premessa, con la differenza della destinazione: le due vhs uscite nell’88 vengono messe regolarmente a noleggio così da dare la possibilità agli utenti finali di visionarle e scegliere da soli i futuri acquisti, mentre Il meraviglioso mondo di Walt Disney è un prodotto destinato ai soli negozianti.
Da notare che la vera e propria denominazione stampata sulla costina è Presentazione, ma a noi piace interpretare Il meraviglioso mondo di Walt Disney impresso sul fronte come titolo del nastro. Quanto riportato sul latteo retro della copertina è piuttosto esplicativo: “Cassetta realizzata quale presentazione dei films Walt Disney Home Video. Non è commerciabile e tutti i diritti sono riservati.”, tutto confermato anche dal cartello su sfondo azzurro che si staglia sullo schermo, introdotto dal bumper in stile “Neon Mickey” che ben conosciamo, e che vi mostriamo qui sopra: la dicitura riporta “Materiale non commerciabile realizzato esclusivamente per operazione promozionale”. Subito dopo un sottofondo musicale decisamente familiare giunge alle nostre orecchie: è la celebre Mickey Mouse Club March, che accompagna una fotografia della nostra videocassetta. Il fatto che anche la ripresa successiva mostri un tavolo colmo di Neon Mickey italiane – un vero colpo al cuore per un collezionista Disney! – dovrebbe dimostrare che non esiste un master internazionale del trailer e che ogni paese abbia girato una propria versione di questa Presentazione (conosciamo l’esistenza di almeno una versione inglese e una tedesca della cassetta), con le proprie edizioni dei nastrini.
La cassetta in prima fila, alla quale la telecamera rivolge la propria attenzione con un primo piano, è Il deserto che vive, docu-fiction del 1953 di cui abbiamo già parlato sul nostro sito. Per far capire al negoziante di cosa si tratta ne vengono mostrati poco più di due minuti, concentrati sulla sequenza della square-dance degli scorpioni. Se non si considerano le date di uscita dei singoli cortometraggi classici contenuti in programmi più ampi, questo è il prodotto più antico che viene proposto in questa prima wave di nastrini.
Seguono spezzoni di due lungometraggi Live Action anni ’60, Un maggiolino tutto matto (la cassetta è mostrata su uno sfondo nero) e Robinson nell’isola dei corsari (posta sul tavolo di prima), per arrivare finalmente ad un prodotto di animazione: le tre compilation Cartoon Festival, con il primo volume chiamato a rappresentanza della miniserie: sorprendentemente però, nella sequenza di due minuti vediamo frammenti da Le vacanze di Paperino e Pluto papà, che non saranno inclusi in alcuna di queste tre cassette: solo Il concerto bandistico, che viene mostrato alla fine, sarà effettivamente presente nel primo volume.
Le videocassette prese in esame sono dodici su venti totali, di cui sette film di “azione vivente” più uno a scrittura mista (Elliott, il drago invisibile), un film documentaristico e tre prodotti di animazione, dove spicca il film di montaggio Buon compleanno Topolino con il suo doppiaggio italiano d’epoca…anche se i frammenti dei cortometraggi mostrati in video sono in lingua originale. Questo dimostra la netta prevalenza di pellicole con attori in carne ed ossa in questo primissimo gruppo di cassette, dato che ancora la Walt Disney Company non se la sentiva di mettere su nastrino i propri lungometraggi d’animazione più celebri, che verranno centellinati negli anni successivi una volta conclusa la fase delle Neon Mickey: Alice nel paese delle meraviglie, ad esempio, arriverà soltanto nell’autunno del 1984, mentre l’anno seguente verranno messi sul mercato i soli Dumbo e Robin Hood. Ricordiamo però che nell’elenco figurava già Saludos amigos e che pochi mesi più tardi sarebbero arrivati altri tre Classici ad episodi (Bongo e i tre avventurieri, Musica maestro e I tre caballeros), probabilmente ai tempi considerati prodotti “minori” e ancora non inclusi nell’elenco ufficiale dei Classici.
L’ultima videocassetta esaminata è quella contenente il film all’epoca più recente: The Black Hole – Il buco nero, uscito nelle sale italiane solamente due anni prima, ed è curioso che si tratti anche della cassetta con il primo codice in assoluto, il 4001. Il nastro si conclude mostrando nuovamente la foto del fronte della fascetta della nostra videocassetta, stavolta con un’aggiunta in sovraimpressione: l’indirizzo e i contatti telefonici della sede della Creazioni Walt Disney, ai tempi sita in Via Hoepli 3 nel capoluogo lombardo, da contattare in caso di interesse. E, in conclusione di questa scheda, speriamo di aver infuso anche in voi un certo interesse per questo prezioso reperto.
Fine della Presentazione.
Frammenti tratti da:
- DESERTO CHE VIVE (The Living Desert; 1953)
- UN MAGGIOLINO TUTTO MATTO (The Love Bug; 1968)
- ROBINSON NELL’ISOLA DEI CORSARI (Swiss Family Robinson; 1960)
- CARTOON FESTIVAL I (Cartoon Festival I; 1982)
- F.B.I. OPERAZIONE GATTO (That Darn Cat!; 1965)
- BUON COMPLEANNO TOPOLINO (Mickey Mouse’s Golden Jubilee Show; 1978)
- L’ISOLA SUL TETTO DEL MONDO (The Island at the Top of the World; 1974)
- UN PAPERO DA UN MILIONE DI DOLLARI (The Million Dollar Duck; 1971)
- WINNY PUH ORSETTO GHIOTTONE (Winnie the Pooh and the Honey Tree; 1966)
- TUTTO ACCADDE UN VENERDÌ (Freaky Friday; 1976)
- ELLIOTT, IL DRAGO INVISIBILE (Pete’s Dragon; 1977)
- THE BLACK HOLE – IL BUCO NERO (The Black Hole; 1979)